Nuova Riveduta:

Esodo 21:4

Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se ne andrà solo.

C.E.I.:

Esodo 21:4

Se il suo padrone gli ha dato moglie e questa gli ha partorito figli o figlie, la donna e i suoi figli saranno proprietà del padrone ed egli se ne andrà solo.

Nuova Diodati:

Esodo 21:4

Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se ne andrà solo.

Riveduta 2020:

Esodo 21:4

Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se ne andrà solo.

La Parola è Vita:

Esodo 21:4

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Esodo 21:4

Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figliuoli e figliuole, la moglie e i figliuoli di lei saranno del padrone, ed egli se ne andrà solo.

Ricciotti:

Esodo 21:4

Se poi il padrone gli avrà dato moglie, e questa avrà partorito figli e figlie, la donna ed i bambini saranno del suo padrone, ed egli uscirà solo col suo vestito.

Tintori:

Esodo 21:4

Se invece è stato il padrone che gli ha dato moglie, e questa gli ha partorito figlioli e figliole, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, lui poi se ne andrà colla sua veste.

Martini:

Esodo 21:4

Che se il padrone gli avrà dato moglie, e questa avrà partorito figliuoli, e figliuole, la donna, e i figliuoli di lei saranno del padrone; ma quegli se n'andrà colla sua veste.

Diodati:

Esodo 21:4

Se il suo signore gli ha data moglie, la quale gli abbia partoriti figliuoli o figliuole; quella moglie, e i figliuoli di essa, sieno del signore; e vadasene egli col suo corpo.

Commentario abbreviato:

Esodo 21:4

Capitolo 21

Leggi sulla servitù Es 21:1-11

Leggi giudiziarie Es 21:12-21

Altre leggi giudiziarie Es 21:22-36

Versetti 1-11

Le leggi di questo capitolo si riferiscono ai comandamenti quinto e sesto e sebbene essi sono lontani dai nostri tempi e dalla nostra società, né sono ci obblighino in qualcosa, tuttavia spiegano la legge morale e le regole della giustizia naturale. Il servo, nello stato di servitù, è l'immagine dell'uomo in stato di schiavitù a causa del peccato, di Satana e di quella legge che conduce l'uomo a derubare Dio della sua gloria trasgredendo i suoi precetti. Allo stesso modo l'essere reso libero corrisponde a quella libertà con cui Cristo, il Figlio di Dio, liberare dalla schiavitù il suo popolo gratuitamente, senza denaro e senza prezzo, per mezzo del dono della grazia.

Riferimenti incrociati:

Esodo 21:4

3 De 15:12-14

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